Migrazioni del Sistema di Consolidamento: le best practices

Marzo 20, 2024

Intraprendere la transizione da una soluzione di consolidamento finanziario obsoleta a un nuovo sistema porta con sé una sfida significativa: l’integrazione e la migrazione dei dati. La complessità aumenta quando si considera lo spostamento di server, dati, applicazioni o addirittura dell’intero sistema in un nuovo ambiente. In questo articolo, esploriamo le best practices per le migrazioni dei sistemi di consolidamento finanziario, fornendo spunti sui passi fondamentali e quelli da evitare per una transizione sicura e senza intoppi.

Le best practices per le migrazioni dei sistemi di consolidamento

Senza dubbio, migrare verso un nuovo sistema di consolidamento comporta rischi che possono compromettere l’intera attività aziendale; tuttavia, alcune linee guida possono aiutarti a navigare il processo in sicurezza.

1. Mappare il processo di migrazione

Esaminare il panorama completo dei processi aziendali per preparare ciò che deve essere migrato nel nuovo sistema di consolidamento finanziario. Definire chiaramente il percorso coinvolgendo ogni dipartimento e processo per eliminare discrepanze prima della migrazione.

2. Adottare un approccio basato sui dati

Prima di affrontare un progetto di consolidamento finanziario, è consigliabile ottimizzare i processi attuali per capire cosa funziona e cosa no, eliminando dati inesatti e rimuovendo inefficienze operative.

3. Mantenere una visione obiettiva di ciò di cui hai bisogno

Riflettere sui requisiti funzionali, tecnici e operativi dell’azienda e valutare se il nuovo
sistema di consolidamento può soddisfarli.

4. Testare la migrazione del sistema di consolidamento

Operare con i vecchi e i nuovi sistemi in parallelo per risolvere rapidamente eventuali problemi o incongruenze. Inoltre, occorre monitorare i progressi confrontando i KPI prima e dopo la migrazione del sistema di consolidamento finanziario, valutando anche come gli utenti si stiano adattando ai nuovi strumenti e processi.

Insidie comuni nelle migrazioni dei sistemi di consolidamento

Una migrazione del sistema di consolidamento finanziario non riuscita è dannosa per i risultati aziendali. Quindi, occorre evitare di commettere gli errori comuni.

1. Spostare indiscriminatamente tutti i tuoi processi nel nuovo sistema di consolidamento

Alcune applicazioni e processi non saranno più necessari nel nuovo sistema di consolidamento finanziario, il che significa che si può sfruttare la migrazione come un’opportunità per distinguere ciò che è importante ed attuale da ciò che è obsoleto.

2. Mancanza di standardizzazione

Questo di solito si traduce nel trasferire vecchi problemi in un nuovo sistema, così come in errori durante la migrazione del sistema di consolidamento.

3. Trascurare l’adozione dell’utente della nuova soluzione di consolidamento

Se gli utenti hanno difficoltà con il nuovo sistema di consolidamento, è probabile che la migrazione fallisca. Pertanto, è necessario spiegare il passaggio sia agli esecutivi che agli utenti per prevenire resistenze e mancanza di supporto gestionale.

Scegliere soluzioni di consolidamento

Per concludere, ecco alcuni fattori da considerare quando ti addentri nel consolidamento finanziario:

  • Funzionalità per le esigenze specifiche

Assicurarsi che la soluzione di consolidamento finanziario soddisfi le esigenze caratteristiche dell’attività. Valutare se si allinea con gli standard del settore, la conformità normativa e i processi operativi specifici. Una soluzione su misura può migliorare notevolmente l’efficienza complessiva.

  • Scalabilità e flessibilità per adattarsi alla crescita futura 

Optare per un sistema di CPM che non solo soddisfi le esigenze attuali, ma offra anche scalabilità per accogliere la crescita futura. Questo garantisce che la soluzione di consolidamento evolva con l’attività, fornendo la flessibilità necessaria per adattarsi alle dinamiche di mercato in cambiamento.

  • Grado di personalizzazione 

Valutare il livello di personalizzazione che il consolidamento finanziario consente. Trovare il giusto equilibrio tra funzionalità pronte all’uso e la capacità di adattare il sistema ai flussi di lavoro specifici è fondamentale. Una soluzione che supporta le personalizzazioni necessarie può allinearsi meglio con i processi aziendali.

  • Mobilità e vantaggi delle soluzioni basate su cloud rispetto a quelle on-premises 

Considerare le funzionalità di mobilità del sistema di CPM, specialmente se gli utenti hanno bisogno dell’accesso remoto. Inoltre, valutare i pro e i contro delle soluzioni basate su cloud rispetto a quelle on-premises. I sistemi basati su cloud offrono spesso una maggiore accessibilità, scalabilità e riduzione dei costi infrastrutturali.

  • Costo di implementazione, inclusi licenza o abbonamento, manutenzione, ecc. 

Valutare il costo totale di implementazione, inclusi i costi di licenza o canone, manutenzione e qualsiasi spesa aggiuntiva. Assicurarsi che la soluzione di consolidamento finanziario scelta sia in linea con i vincoli di budget dell’azienda, offrendo valore per l’investimento.

  • Disponibilità di supporto al cliente e formazione da parte del fornitore 

Verificare i servizi di supporto e le opzioni di formazione offerte dal fornitore. Un robusto sistema di supporto garantisce un’assistenza sempre disponibile in caso di problemi o domande. Risorse formative adeguate potenziano il team per massimizzare i benefici del sistema di consolidamento finanziario.

Come dimostrato, non ci si deve accontentare di soluzioni di consolidamento obsolete e inefficienti. Talentia può fornire le risorse e la conoscenza necessarie per effettuare una transizione senza problemi verso un nuovo sistema di consolidamento finanziario. Inoltre, utilizzando i servizi di Talentia, il team potrà guidare il cliente in ogni passo.