Guida completa all’inserimento dei dipendenti che lavorano da remoto

Gennaio 15, 2024

Mentre le aziende continuano ad adattarsi e a cambiare, il lavoro da remoto ci ha dimostrato che è destinato a rimanere. Per molti dipartimenti delle risorse umane, questo modo di lavorare e di fare onboarding è già diventato una pratica standard, ma per altri significa entrare in un territorio inesplorato. Uno studio del 2022 condotto da OwlLabs ha rilevato che il 16% delle aziende in tutto il mondo operano completamente in remoto. Per i professionisti delle risorse umane è ora indispensabile essere innovativi e familiarizzare con le modalità di inserimento efficace dei nuovi dipendenti da remoto. Più veloce e pratico sarà l’approccio, maggiore sarà la probabilità che il nuovo dipendente si integri rapidamente e senza problemi nel team.

Ecco sette passi che il reparto Risorse Umane può seguire per inserire in modo efficace i nuovi assunti da remoto.

7 passi per un onboarding ottimale dei dipendenti remoti

1. Creare il miglior primo giorno

Innanzitutto, iniziate con una nota positiva. Mostrate ai nuovi assunti una raccolta di tutte le informazioni sull’azienda che sono state raccolte nel corso del tempo. Date loro accesso agli annunci passati, agli obiettivi, alle attività, agli aggiornamenti, ai feedback e ai riconoscimenti. E’ consigliabile offrire ai nuovi assunti lo spazio e l’opportunità di conoscere meglio la vostra organizzazione prima di fissare un incontro formale. Rendete il materiale facilmente accessibile creando corsi di apprendimento e sviluppo online.

2. Presentare l’azienda ed evidenziare gli obiettivi principali

Successivamente, guidate i dipendenti attraverso la documentazione aziendale, concentrandovi sulla vostra missione, sui pilastri, sui valori e sugli obiettivi chiave. Assicuratevi che possano accedervi in seguito, in modo da avere un riferimento. Utilizzate il loro feedback per migliorare le edizioni future.

3. Rivedere le responsabilità del nuovo dipendenei e i risultati attesi

Creare e condividere un documento che elenchi tutte le responsabilità richieste per il ruolo del nuovo assunto. Questo documento può essere un mix di:

  • Dati quantitativi (obiettivi misurabili come punteggi, valutazioni, tempo e prestazioni)
  • Dati qualitativi (aspetti soggettivi come feedback, commenti, impressioni e storie)

È probabile che queste responsabilità si evolvano nel corso del tempo. Misurate se i dipendenti soddisfano o superano i loro requisiti monitorando le loro prestazioni a lungo termine. 

4. Presentare i nuovi assunti al resto del team

L’opzione migliore per completare questa fase è una videochiamata di gruppo. Tenete presente che alcuni dipendenti saranno naturalmente più estroversi, mentre altri potrebbero essere più riservati. Implementate questa strategia il prima possibile, in modo che i nuovi assunti possano iniziare a creare connessioni e sapere su chi contare durante il loro inserimento.

5. Valutare l’opportunità di implementare un sistema di accompagnamento

Il contesto è un elemento chiave quando si tratta di onboarding a distanza. Il ruolo di un compagno di lavoro è quello di aiutare i nuovi assunti a conoscere meglio l’azienda e a fare conoscenza con qualcuno di un altro team. In questo modo si crea una rete di contatti e si rafforza il senso di appartenenza, che può portare a un aumento della produttività.

6. Programmare follow-up regolari

I lavoratori a distanza tendono a fare più fatica quando si tratta di chiedere aiuto, perché non possono contare su interazioni spontanee e di persona. L’obiettivo generale sarà quello di ridurre il tempo necessario per l’inserimento completo dei nuovi dipendenti, il che significa eliminare rapidamente gli ostacoli. Si possono programmare due tipi di follow-up:

  • Sincrono (dipende dall’orario di lavoro e dalla capacità di risposte immediate via e-mail, chiamate e videoconferenze)
  • Asincrono (risposte non basate sull’orario che possono essere inviate e ricevute in qualsiasi momento della giornata)

7. Coinvolgere i dipendenti remoti con il software per l’acquisizione di talenti di Talentia

Migliorate l’esperienza di onboarding per i lavoratori da remoto e agevolate le transizioni con la soluzione software HCM di Talentia. Fornite ai nuovi assunti l’accesso alle informazioni chiave all’interno del portale dei dipendenti, collegateli ai loro team e assegnate loro percorsi dedicati per aiutarli a crescere e a realizzarsi.