Quali sono le caratteristiche di un buon manager?

Settembre 27, 2023

Considerate le recenti evoluzioni avvenute in tema di dinamiche lavorative, molti settori hanno sperimentato una transizione dagli stili manageriali tradizionali al management by objectives (MBO). Secondo quanto emerso da una ricerca condotta da Gallup nel 2021, il 70% delle trasformazioni che riguardano il coinvolgimento dei team è influenzato esclusivamente dalla condotta del manager. Per questo motivo, è molto importante interrogarsi su quali siano le caratteristiche di un buon manager.

In questo articolo vengono illustrate le caratteristiche di un buon manager e le principali qualità da coltivare per garantire un efficace processo di performance management anche nella tua organizzazione.

L’importanza di un buono stile manageriale 

Uno degli aspetti fondamentali che caratterizzano un buon manager è il supporto che è in grado di fornire alle persone che lavorano nel team. Alcuni manager vengono promossi a posizioni di leadership per anzianità di servizio, tuttavia non sempre si tratta delle persone più qualificate per ricoprire questo tipo di ruolo.

Un buon HR manager comprende l’importanza di uno sviluppo personale continuo e fornisce alle persone del suo team i mezzi necessari per perseguirlo. La formazione può consistere in diversi tipi di opportunità di apprendimento, quali ad esempio:

  • Conferenze
  • Organizzazione di seminari
  • Pianificazione di programmi di mentorship
  • Sistema completo di onboarding per i nuovi assunti.

La buona notizia è che si può diventare bravi leader e anche nella tua organizzazione puoi dunque trovare la giusta strategia per migliorare il coinvolgimento e le performance dei dipendenti. Esplora nel dettaglio i 4 elementi principali che caratterizzano un buon manager.

4 caratteristiche chiave di un buon manager 

1. Capacità di affrontare conversazioni difficili

Anche se ogni organizzazione è diversa dalle altre, molte aziende si trovano ad affrontare problemi simili. A prescindere della questione affrontata, un buon manager è in grado di dedicare il tempo e l’attenzione necessari per rispondere di conseguenza alle evenienze che si verificano. 

2. Capacità di risolvere i conflitti

Gran parte delle attività di management attengono alla capacità di gestire i conflitti. A chi lavora per le risorse umane è richiesta capacità di pianificazione strategica e i manager devono essere in grado di identificare e gestire i potenziali conflitti.

3. Empatia e comprensione

L’empatia rappresenta un altro tratto essenziale che rientra di fatto tra le caratteristiche di un buon manager. Quando ci si ritaglia il giusto tempo per ascoltare veramente le esigenze del team, si riesce a costruire relazioni importanti e a rafforzare i legami esistenti. Affrontare le situazioni difficili in modo incisivo permette di avere un impatto positivo sulla cultura aziendale. Questo aiuta a costruire relazioni significative con i dipendenti, a promuovere diversità e inclusione e a favorire la collaborazione.

4. Ascolto attivo

Non sarai in grado di identificare la fonte delle preoccupazioni di un dipendente e di fornire il supporto necessario se non comprendi appieno le circostanze in cui tali preoccupazioni si manifestano. Ascoltare attivamente il proprio team e i problemi ad esso legati sembra un compito facile, tuttavia a volte può essere difficile da mettere in pratica. Elimina tutte le distrazioni quando si presentano conversazioni complicate e dedica tutto il tempo necessario per ascoltare e per fornire una risposta adeguata a ciascuna situazione.

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Ottieni una panoramica completa sui dipendenti e fai crescere il loro impegno adottando la soluzione HCM di Talentia. Sarai così in grado di comunicare in modo proattivo, condividendo feedback, commenti, supporto, ringraziamenti e molto altro ancora. Semplificando i processi quotidiani, potrai concentrarti su decisioni più consapevoli in materia di gestione del talento, lavorando in un team appassionato, produttivo e motivato a raggiungere i propri obiettivi.